Notizia Flash n.17/2023
Oggetto: Aggiornamenti su aumenti contrattuali dei minimi tabellari decorrenti da giugno 2023 relativi al CCNL Metalmeccanici Industria sottoscritto da Federmeccanica-Assistal, Fim, Fiom-Cgil e Uilm
In virtù delle nuove regole di determinazione dei minimi contrattuali, introdotte dalla clausola di salvaguardia inserita nell’ultimo rinnovo contrattuale del 05 febbraio 2021 e che adegua le retribuzioni all’aumentare del costo della vita, gli aumenti dei minimi contrattuali del Ccnl Metalmeccanici Industria si fondano su un sistema di verifica annuale ex post, a consuntivo, dell’inflazione misurata con l’indice IPCA, al netto degli energetici importanti.
Dal 1° giugno 2023 gli aumenti salariali, inizialmente quantificati in via provvisoria, potrebbero essere pari al 6,6%, a seguito della comunicazione ISTAT dell’importo relativo all’adeguamento IPCA 2022 considerato al netto degli energetici importanti. Gli aumenti da giugno 2023 sarebbero di conseguenza nettamente superiori all’incremento retributivo complessivo di riferimento stabilito nel CCNL per il 2023 del 1,44% (pari a euro 27,00 per il livello C3).